News / MONTE MUFARA, noto per gli impianti di risalita
tra un po’ sede di strutture telescopiche
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Ingrandisci (apre il pdf)		 TraMonte Mufara, in cui si raggiungono quote di circa 1860 m. s.l.m., oltre ad affioramenti carbonatici prevalentemente triassici in cui si riscontrano fossili di organismi biocostruttori è anche sede di fenomeni carsici epigei (doline) e manifestazioni crioclastiche e/o disgregative in genere riscontrabili soprattutto negli affioramenti più esposti agli agenti atmosferici.
Paesaggi prevalentemente invernali ne caratterizzano gran parte dell’anno ma noi ne citiamo l’importanza geografica anche a motivo della scelta, nelle parti sommitali, della realizzazione di un centro per la ricerca delle scienze astronomiche.
Esattamente verrà realizzata una “batteria” di 4 telescopi robotici collegati ad una stazione operativa situata a quote più basse per la produzione e invio dati dalla stazione osservativa e il tutto verrà sintetizzato in una costruzione destinata alla didattica e alla divulgazione in prossimità del centro abitato di Isnello (Planetario).
Ovviamente Monte Mufara verrà citato più volte per questi motivi, ma noi vi suggeriamo, in dipendenza delle condizioni atmosferiche, un passeggiata sino alle sue sommità attraverso la stradella che si diparte da Piano Battaglia per godere di panoramiche mozzafiato.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 



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