Costituito
dai “tortoniani” sedimenti
fluvio-deltizi della Formazione
Terravecchia, in cui
spiccano i conglomerati poligenici
dal caratteristico colore rosso
mattone, su Monte Riparato è
stato individuato formalmente
negli anni ’70 un sito archeologico
di età ellenistica - prima
età imperiale, in cui comunque
alcuni materiali ceramici ne attestano
già frequentazioni in età
protostorica.
L’importanza strategica
del sito viene attestata sia dalla
morfologia, che rende inaccessibile
da tre lati il monte, che dalla
sua ubicazione geografica in cui
oltre a dominare la vallata nord,
incisa dal Fiume Imera Settentrionale,
sovrasta i punti d’accesso
alle alte Madonie.
Uno studio sistematico dell’area
archeologica è stato compiuto
dal Prof. Domenico Pancucci
che in occasione dell’escursione
nel sito organizzata nel Settembre
scorso dall’Amministrazione
Comunale di Caltavuturo nella
persona del suo Assessore Massimiliano
Cerra, ha fatto da “guida”
all’interno dell’area
spiegando l’evoluzione della
campagna di scavi e le relative
scoperte a testimonianza del periodo
di massima fioritura dell’insediamento.
|