News / "Marcato dei Lupi"
un areale che racchiude più geositi

___________________________________________________________________________________

 


 


Tra Petralia Sottana (1000 m s.l.m.) e i monti di Madonna dell’Alto e M. San Salvatore (1912 m s.l.m.), in una fascia posta a circa 1350 m s.l.m., sono racchiusi un gruppo di geositi che vale sicuramente la pena di visitare.
Oltre il segnalato geosito di S. Otiero, perché inserito nel sentiero geologico “Le Pietre e L’Acqua”, consigliamo ai camminatori più allenati una visita presso la località “Marcato dei Lupi”, raggiungibile tramite il punto di partenza “A” del sopra citato sentiero geologico.
Sostanzialmente, attraverso unici panorami madoniti è possibile ammirare formazioni geologiche particolari; quest’ultime unite al fascino di forme sorgentizie spesso a motivo d’insediamento di antichi marcati, ci fanno comprendere meglio l’interazione uomo-natura e in questo caso specifico la logistica della pastorizia locale.
Oltre alle litologie argillose color tabacco del Flysch Numidico e agli affioramenti calcareo-dolomitici della Panormide, sede delle note sorgenti Catarratte, si possono osservare stratificazioni rocciose costituite da blocchi alloctoni e brecce, dovute a crolli e franamenti, possedenti una caratteristica deposizione stratiforme di tipo sedimentario descritte per la prima volta da L. Ogniben in un lavoro del 1963.
Dentro i blocchi degli orizzonti sedimentari si trovano magnifici fossili di Rudiste e Nerinee oltre che spugne e coralli, ma la particolare struttura morfologica dei rilevi spesso tettonizzata crea comunque panorami difficilmente riscontrabili in altri luoghi.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 



TORNA ALLA PAGINA NEWS 5