News / Le foto astronomiche di un geologo dell’associazione Haliotis..
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Con un piccolo telescopio rifrattore di 80 mm di diametro e 1200 mm di focale, si possono fare delle interessanti foto astronomiche. Raccordando il telescopio con una fotocamera digitale Nikon D40x ( anello T2), con la tecnica della proiezione dell’oculare, ho ottenuto alcune foto dei pianeti Giove, Venere e della luna che qui vi mostro. Di Venere si nota la sottile falce, di Giove le bande equatoriali e la famosa “Macchia rossa” che appare come un ovale in alto a destra. La Luna è al 7° giorno con il 44% della sua superficie illuminata. Nella foto a si nota il mare serenitatis, al centro della foto le rimae (grosse fenditure che fagliano la superficie lunare per diverse decine di chilometri). Nella foto b in evidenza il cratere Maurolycus con i suoi 117 chilometri di diametro (poco sopra il terminatore a dx).
Approfittando dei cieli bui delle zone di montagna si potrebbe tentare di fotografare oggetti deboli come galassie e nebulose. Con il migliorare del tempo, spero di potere inserire nuove foto della meravigliosa volta celeste visibile dai monti del Parco delle Madonie.
Massimo Arnone

 
 
 
 
 
 
 




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