News / COZZO SAN NICOLA, un geosito poco conosciuto
a pochi chilometri da Gibilmanna
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Nell’individuazione di un geosito non viene presa, da parte nostra, in considerazione solamente l’importanza tecnico-scientifica dell’area (caratteristiche petrografiche degli affioramenti, fossili ecc.), ma anche l’attrattiva paesaggistica del luogo, il suo impatto visivo sui neofiti e la possibilità di fare didattica attraverso una bella passeggiata.
Cozzo S. Nicola, pur essendo addentrato nella parte boschiva posta ad Est di Gibilmanna, possiede tutte le caratteristiche per essere attenzionato come geosito, infatti si tratta essenzialmente di un affioramento calcareo a tratti biocostruito, di età Giura-Cretaceo, delimitato tettonicamente ed emergente da nord verso sud dalle argilliti del Flysch Numidico.
Nelle parti più esposte è possibile ammirare le curiose forme carsiche che lo caratterizzano oltre episodici depositi fossiliferi, inoltre si possono guardare gli effetti dei movimenti tettonici sulle rocce. Nella passeggiata lungo i suoi “confini” petrografici si può carpire una singolarità, ovvero la presenza di un affioramento argillitico, riferibile al Flysch Numidico, che a probabile motivo di stress tettonici possiede un cambiamento mineralogico-petrografico della sua litologia.
Per raggiungere il sito si può percorrere la trazzera che si diparte dalla strada asfaltata che conduce all’osservatorio geofisico di Gibilmanna.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 



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